Campagna Istituzionale BPP 2025
Manchette Fono VI.PI.

Pietro Polieri, docente dell’Università di Bari, entra nella Consulta per la libertà religiosa

Il gruppo di specialisti si occupa di monitorare lo stato di salute del diritto alla libertà religiosa nel mondo e di realizzare iniziative di sensibilizzazione

Il professor Pietro Polieri è stato nominato membro della Consulta Italiana per la Libertà Religiosa o di Credo. Barese, 51 anni, è docente di Antropologia culturale presso l’Università degli Studi di Bari “Aldo Moro” ed è esperto di antropologia delle religioni oltre che osservatore attento delle tensioni in MedioOriente. La Consulta si occupa di monitorare lo stato di salute del diritto alla libertà religiosa nel mondo, di realizzare iniziative di sensibilizzazione rispetto a tale questione e di sollecitare l’azione politica del Governo Italiano lì dove tale diritto sia in qualche modo violato e compromesso.

«L’inserimento di Pietro Polieri all’interno del nostro gruppo di specialisti, di analisti e di periti nel campo della difesa delle minoranze religiose e di intervento lì dove queste patiscano persecuzioni in ragione della loro fede – afferma il Prof. Shahid Mobeen, Presidente della Consulta e Professore di Filosofia presso la Pontificia Università Urbaniana di Roma – costituisce un valore aggiunto soprattutto in ragione della sua formazione, delle sue ricerche e della sua esperienza maturata nel tempo, e sicuramente può offrire un inedito e interessante angolo visuale e interpretativo rispetto alle questioni attenzionate da questa compagine di studiosi».

Per Polieri «si tratta di un’opportunità di notevole rilievo, che consente non solo di tradurre la conoscenza teorico-pratica in concreta operatività di supporto alle istituzioni nell’ambito della difesa della libertà religiosa, ma anche di muovere da questa piattaforma, insieme ad altri ricercatori ed esperti, per incentivare il dialogo tra le confessioni religiose a livello globale».   

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