La manifestazione nelle vecchie cave di tufo la sera di venerdì 12 settembre
Celebrare le giovani eccellenze pugliesi e del territorio e consolidare un progetto più ampio di sviluppo turistico, culturale e marketing territoriale. Tutto legato dall’elemento storico identitario del paese che si intende rivalutare: le vecchie cave di tufo oggi Parco delle “Tagghjate”. E’ nato con questo scopo a San Giorgio Jonico il premio “Città delle Tagghjate” che celebrerà la seconda edizione venerdì 12 settembre a partire dalle 20.30 nell’area dello storico sito. La manifestazione è stata presentata nel corso di un incontro svoltosi nella sala consiliare del palazzo di città caratterizzato da una dolce sorpresa: l’inedita creazione di un pasticcino dedicato alle “tagghjate” realizzato dal Bar “Morola” con una ricetta a base di confettura di fichi, caffè, crema con Alchermes e mandorle tostate. “Quest’anno i protagonisti saranno giovani pugliesi che si sono distinti nel campo della cultura, della scienza, dello sport e nel sociale e che promuovono la pugliesità ben oltre i confini regionali”, ha dichiarato il sindaco Mino Fabbiano. “Accanto ai concorrenti, tutti giovani dalla non comune personalità, – ha proseguito il primo cittadino” – saranno consegnati riconoscimenti anche ad altre eccellenze del nostro territorio che sono, ormai, affermati protagonisti nel mondo scientifico e che rappresentano il genio della terra di Puglia nel mondo”. “La serata si preannuncia ricca di emozioni, con momenti riservati alla narrazione delle storie dei premiati e interventi che metteranno al centro il valore della partecipazione civica nel segno delle radici”, ha fatto eco l’assessora comunale alla promozione del territorio Marta Sibilla. I ricordi dell’infanzia “quando da ragazzini nelle tagghiate si veniva a giocare” nell’intervento del consigliere comunale delegato al parco Matteo Spadaro che ha sottolineato “il grande lavoro svolto in questi anni dall’amministrazione per la rivalutazione dell’area che oggi vuole onorare con un omaggio al meglio della nostra Puglia.” Massimo riserbo sui nomi dei sette premiati: cinque scelti da una apposita giuria e due dalla giunta comunale. Anche il manufatto in pietra simbolo del premio richiama l’elemento marchio che rientra in un sistema di identità creato ad hoc per l’occasione in linea con tutti gli elementi ideati e progettati per la relativa campagna di comunicazione. La manifestazione sarà condotta Beppe Convertini e Matilde Brandi. All’inizio della serata, animata dalla “Controrchestra Big Band” di Massimo Galantucci, vi sarà la consegna ufficiale da parte del prefetto di Taranto Paola Dessì del decreto del Presidente della Repubblica che concede alla comunità di San Giorgio Jonico il titolo di Città.