Il 26enne barese è stato trovato morto su una spiaggia del litorale di Cannes, dove si era recato per lavoro
Sarà necessario attendere almeno una settimana prima che venga eseguita l’autopsia sulla salma di Francesco Silecchia, il 26enne barese trovato morto su una spiaggia del litorale di Cannes, dove si era recato per lavoro, la notte del 29 agosto scorso. Un atto dovuto per la procura di Nizza, che dovrà accertare le cause della morte, per il momento riconducibili ad un infarto. I parenti hanno appreso la drammatica notizia dopo essere arrivati in Francia, al termine di un lungo viaggio perché il ragazzo, per un giorno intero, non rispondeva più alle chiamate ed ai messaggi.