Il truffatore un 58enne napoletano già noto alle forze dell’ordine
Una telefonata sospetta in cui veniva comunicato l’arresto della figlia responsabile di un incidente stradale, poi l’intervento di un fantomatico avvocato e di una cauzione da pagare per scagionarla. Questi i meccanismi di una truffa organizzata ai danni di un anziano di Martina Franca per mano di un 58enne, pregiudicato, residente a Napoli: l’uomo si sarebbe introdotto nell’abitazione dell’anziano per sottrargli contanti e beni preziosi del valore complessivo di 50mila euro con la scusa del ritiro a mano della cauzione. Dopo lo shock, la vittima ha denunciato contestualmente il delitto e, una volte avviate tutte le indagini del caso, la Polizia ha rintracciato e arrestato il malvivente nella propria abitazione a Napoli. Di fondamentale utilità le impronte digitali rilevate e le riprese della videosorveglianza.