Il sindaco di Taranto risponde al Ministro in vista del 12 agosto, quando dovrebbe essere sottoscritto il nuovo accordo di programma
La decarbonizzazione deve avvenire in 5 anni e l’accordo di programma dovrà illustrare in modo dettagliato modalità, tempi e strumenti da attivare per raggiungere questi obiettivi. Ancora una volta il sindaco di Taranto Piero Bitetti ribadisce la sua posizione al Governo, che non è un tirarsi indietro ma rispondere alle aspettative dell’elettorato e della città. Solo con questi presupposti può ripartire il dialogo col ministero dice Bitetti. Vogliamo “cambiare la storia di Taranto eliminando nel più breve tempo possibile le principali fonti inquinanti dello stabilimento siderurgico e creando, nel contempo, nuove opportunità di sviluppo”. Serve l’aiuto di tutti, per questo è stata chiesta una legge speciale per Taranto, per proteggere la salute dei cittadini che è un diritto costituzionale incomprimibile; tutelare l’ambiente, salvaguardare i posti di lavoro e prevedere, nel caso di possibili esuberi, alternative occupazionali credibili e cospicui investimenti in altri comparti produttivi.