Luigi Di Sarno è morto a Lagonegro, sotto gli occhi della sua famiglia
La vicenda dei due morti a causa del botulino, uno dei quali in Basilicata, a Lagonegro. Saranno svolte martedì le autopsie sulle due vittime. Entrambe, così come altre 12 persone ricoverate, avevano mangiato un panino con salsiccia e cime di rapa presso un food truck a Diamante, in Calabria. Per Luigi Di Sarno, 52enne di Cercola, nel napoletano, deceduto nei pressi dello svincolo autostradale del centro lucano mentre rientrava a casa, l’esame sarà effettuato presso l’ospedale San Giovanni di Lagonegro. Lo stesso giorno sarà effettuata la riesumazione della seconda presunta vittima dell’intossicazione. Agli esami seguiranno ulteriori approfondimenti. Nell’inchiesta della procura di Paola sono indagate tre persone. Le ipotesi di reato, a vario titolo, sono di omicidio colposo, lesioni personali colpose e commercio di sostanze alimentari nocive.