La vittima, Fatimi Hayat, aveva 46 anni. Aveva denunciato l’uomo per stalking
Il rischio che Fatimi Hayat potesse essere vittima di femminicidio era stato denunciato alle forze dell’ordine il 16 giugno dal centro antiviolenza “Telefono donna”, a cui la 46enne di origini marocchine si era rivolta ad aprile scorso per chiedere aiuto. L’ex compagno, che si era già mostrato violento durante i mesi di relazione, la importunava seguendola e minacciandola. Le operatrici del centro l’avevano convinta a denunciarlo, cosa che è avvenuta a maggio, anche se la donna, nonostante le sollecitazioni delle operatrici del centro, avrebbe rifiutato di allontanarsi dalla città. Il 16 giugno l’invio alle forze dell’ordine di una valutazione di rischio alto con possibile femminicidio e fino al 23 luglio, giorno in cui la donna si era rivolta nuovamente al centro antiviolenza dicendo che l’uomo la pedinava, non era stata ancora emessa alcuna misura cautelare. L’uomo, suo connazionale regolare in Italia, ma senza fissa dimora, era destinatario di una misura cautelare. É attualmente ricercato dagli investigatori.