La donna era rimasta coinvolta nell’esplosione di una bombola di gas avvenuta lo scorso primo agosto
Non ce l’ha fatta la donna di quarantadue anni coinvolta nell’esplosione avvenuta in centro a Corato la mattina del 1° agosto. La bombola di gas all’interno di un’abitazione al piano terra di via San Vito era esplosa, provocando gravi ustioni sulla donna e su una bambina di 11 anni, attualmente ancora in vita e ricoverata in ospedale. Per la donna, invece, sono stati purtroppo vani i tentativi di salvataggio durati ben quattro giorni da parte dei medici del Policlinico di Bari: la vittima riportava ustioni importanti su quasi tutto il corpo. Le indagini della Polizia di Stato sull’accaduto sono in corso di sviluppo.