I rifiuti venivano bruciati illegalmente per estrarre metalli
Una discarica abusiva a cielo aperto, in località Masseria Capitolo, in agro di Taranto, di oltre 10 mila metri quadrati. Montagne di rifiuti speciali, tra cui elettrodomestici, pneumatici, arredi, accumulati e poi bruciati illegalmente per ricavarne metalli da rivendere. L’operazione Vulcano e’ della Guardia Costiera di Taranto sotto il coordinamento della Procura della Repubblica. Una persona indagata agli arresti domiciliari e altre 3 con l’obbligo di firma. In pratica si ritiravano i rifiuti da privati ed esercizi commerciali, poi li trasportavano in quell’area e li bruciavano sistematicamente, sprigionando nell’aria sostanze tossiche. Sequestrati 5 autocarri. Due mesi di indagini per raccogliere prove e smascherare una filiera ecocriminale.