Il pesce era privo di etichettatura e di documentazione sulla tracciabilità, era conservato in imballaggi improvvisati e in evidente violazione delle norme igienico-sanitarie
Pescato irregolare in due attività commerciali di Andria e Barletta. La polizia di Stato ne ha sequestrato 115 chili per un totale di 3 mila euro di sanzioni. Il pesce era privo di etichettatura e di documentazione sulla tracciabilità, era conservato in imballaggi improvvisati e in evidente violazione delle norme igienico-sanitarie. Per questo era potenziale il rischio per la salute dei consumatori. Dall’inizio della campagna
ispettiva nella Bat sono stati controllati 16 esercizi commerciali, per un totale di sanzioni amministrative pari a 23.000 euro.