La Presidente Alessandra Cursi: “Occasione di arricchimento professionale reciproco”
Sono state inserite nella STP di Brindisi quattro tirocinanti, donne vittime di violenza, in carico ai Centri antiviolenza.
“Tutto è partito un anno fa circa – spiega la Presidente di STP, Alessandra Cursi – quando il Comitato Imprenditrici Donne di Confindustria ha avvertito forte quel senso di responsabilità e quella consapevolezza per cui le imprese non possono limitarsi soltanto a perseguire profitto, ma devono adottare comportamenti etici e sostenibili che migliorano la società e l’ambiente”. Da qui la sigla con ARPAL del protocollo di intesa in virtù del quale le Imprese di Confindustria, tra le quali vi è anche STP di Brindisi, avrebbero potuto disporre l’avvio di tirocini extracurriculari selezionando donne vittime di violenza.
Le 4 figure inserite hanno mostrato di possedere una concreta professionalità da utilizzare nell’azienda. “Sono sicura – spiega la presidente – che sarà un’occasione di arricchimento professionale reciproco”.
In questo modo si dà una “concreta possibilità alle donne vittime di violenza di affrancarsi da quella dipendenza economica che le tiene costrette nella morsa del loro carnefice e mi auguro che a seguire siano sempre di più le imprese del territorio di Brindisi che diano attuazione al Protocollo di intesa”.