Sequestrata un’area di 38.400 mq. Rivenuti ingombranti e lastre d’amianto
C’erano anche rifiuti pericolosi come lastre d’amianto ed elettrodomestici in disuso nella discarica abusiva sequestrata dalla Capitaneria di Porto di Taranto all’interno del “Parco della Rimembranza”. Una vera e propria bomba ecologica di oltre 38.400 mq di estensione complessiva. Tra i materiali rinvenuti anche mobili e ingombranti, tutti smaltiti e depositati in violazione delle più basilari norme a tutela dell’ambiente e del demanio.