Francesco Brandonisio non può essere l’assassino di Salvatore Dentamaro, meglio noto come Ambra
Francesco Brandonisio non può essere l’assassino di Salvatore Dentamaro, meglio noto come Ambra, transessuale ucciso all’interno della sua Fiat Punto il 23 settembre 2018 in una stradina nei pressi della zona San Giorgio. Tanto per una serie di ragioni contenute nelle 75 pagine di motivazioni della sentenza con cui la Corte d’Assise ha assolto l’imputato.