Da martedì buone e cattive notizie per chi viaggia su rotaia, la denuncia dei pendolari
Dal primo luglio fino al 31 agosto verrà interrotta la linea Bari-Taranto per lavori di potenziamento infrastrutturale e tecnologico. Si tratta di interventi da 85 milioni di euro, a cui si aggiungono i 38 destinati al rifacimento dello scalo della stazione di Taranto. Lo comunica Trenitalia, che ha predisposto autobus sostitutivi con orari e fermate disponibili sul sito aziendale. A pagarne le conseguenze sono i pendolari che denunciano che il trasporto su gomma è del tutto inadeguato. Infatti è stata lanciata una petizione online sulla piattaforma Change.org. per i tantissimi disagi. Tra Massafra, Palagianello e Castellaneta ci sono solo 3 bus di prima mattina, per un viaggio della durata di 1 ora e 35 minuti, scrivono i pendolari. Da quel momento in poi le opzioni sono surreali, con tragitti tortuosi, passando per tanti paesi e con il rischio di rimanere in piedi per tutto il tragitto per mancanza di posti. I pendolari chiedono più bus sostitutivi durante la giornata, itinerari più diretti e orari flessibili.
Sempre dal primo luglio riprendono regolarmente i collegamenti ferroviari sulla linea Taranto-Potenza-Salerno, dopo la conclusione dei lavori programmati da Rfi. Tornano a circolare il Frecciarossa Milano-Roma-Salerno-Potenza-Taranto, due coppie di Intercity Roma-Taranto e una coppia di treni regionali
Taranto-Potenza-Napoli.