Il cedimento, avvenuto il 30 agosto 2024, non provocò feriti
Undici persone risultano indagate a Latiano per il crollo di uno stabile, avvenuto il 30 agosto 2024 in via Francavilla Fontana. Nel mirino della Procura di Brindisi ci sono proprietari – vecchi e nuovi – e diversi tecnici che negli anni hanno eseguito lavori di modifica all’immobile, prima adibito a negozio di casalinghi. L’accusa è di concorso in crollo colposo. Per fare piena luce sull’accaduto, il pm Giovanni Marino ha incaricato un geometra e un ingegnere di effettuare accertamenti irripetibili direttamente tra le macerie rimaste ancora sul posto. L’incarico ufficiale sarà affidato il prossimo 2 luglio. Il cedimento, per fortuna, non provocò feriti, anche se la tragedia fu sfiorata: il locale, infatti, sarebbe stato aperto poche ore dopo.
Per mesi quel tratto di strada è rimasto off-limits per motivi di sicurezza, creando forti disagi al traffico e alle attività commerciali della zona. La vicenda vide anche episodi di sciacallaggio tra le macerie e proteste dei residenti per le lunghe tempistiche di messa in sicurezza. Ora si attende l’esito della perizia per capire le cause del crollo e accertare eventuali responsabilità.