Inutili i soccorsi, la vittima lascia tre figli
Ha avvertito un malore improvviso, ha cominciato a vomitare e poi si è accasciato al suolo privo di sensi. Inutili sono stati i tentativi di rianimarlo da parte dei suoi colleghi e di una equipe del 118. È morto così, alle 6.30 del mattino, Vincenzo Conversano, un agricoltore di 50 anni, che stava lavorando alla eliminazione delle sterpaglie su un terreno di contrada Poste di Grotte, nelle campagne di Andria. Sono in corso le operazioni di verifica e di controllo sulla documentazione sanitaria a cura dello Spesal e i tecnici della prevenzione. Intanto il magistrato di turno della procura di Trani non ha ritenuto di disporre l’autopsia, dai primi esito medico legale si è trattato di una morte per arresto cardiocircolatorio.