Tommaso Cimino, 67 anni, era in un locale chiuso e senza
areazione. È stato il figlio a fare la tragica scoperta
È morto intossicato dalle esalazioni sprigionate dal motore a scoppio un uomo di 67 anni, Tommaso Cimino. È accaduto nelle campagne di Racale, in Salento. L’uomo si trovava in un deposito chiuso e senza areazione e stava azionando la pompa di un pozzo. È stato il figlio a trovare il padre ormai in fin di
vita. Sul posto 118, carabinieri e vigili del fuoco.