Si tratta dei primi cittadini di Maglie, Ruffano e Sanarica. 25, in tutto, gli indagati
Ci sono anche i sindaci di Maglie, Ruffano e Sanarica tra i destinatari dei 25 avvisi di conclusione delle indagini notificati questa mattina nell’ambito dell’inchiesta avviata dalla Procura di Lecce che ipotizza l’assegnazione di appalti e incarichi in cambio di favori e appoggio elettorale. Nel marzo scorso, il gip aveva disposto dieci arresti. Nei giorni scorsi il primo cittadino di Maglie, Ernesto Toma, e il suo vice Marco Sticchi, hanno lasciato i domiciliari e da sabato sono tornati a esercitare le loro funzioni. Restano ai domiciliari il sindaco di Sanarica, Salvatore Sales, e l’imprenditore Marco Castrignano’.