Il testo a firma dell’assessore Amati e del consigliere Paulicelli è stato affondato da sette astensioni e soli tre i voti favorevoli
Non passa in settima commissione la proposta per cancellare la contestata legge anti sindaci. Il testo a firma dell’assessore Amati e del consigliere Paulicelli è stato affondato da sette astensioni e soli tre i voti favorevoli. La norma impone ai primi cittadini candidati alle Regionali il vincolo di dimettersi sei mesi prima della fine del mandato, obbligo ritenuto da molti un freno alla democrazia. Tuttavia a dispetto del parere non favorevole il testo può ora arrivare all’esame del consiglio regionale, ma il tempo stringe.
Servizio di Francesco Iato