E’ successo a Brindisi. Prima lo scambio di accuse sui social, poi lo scontro fisico tra due diciottenni
Un’aggressione davanti a scuola, una fuga in bici, un investimento e un incontro inaspettato all’ospedale. È la surreale sequenza di eventi che ha coinvolto due ragazzi di 18 anni nel pomeriggio di ieri a Brindisi. Tutto è iniziato con insulti scambiati sui social, poi un appuntamento chiarificatore tra i due giovani nei pressi dell’istituto scolastico si è trasformato in uno scontro fisico: uno dei due ha colpito l’altro con un pugno e lo ha minacciato con quella che sembrava una pistola. Subito dopo si è allontanato in bicicletta. Il ragazzo aggredito è stato accompagnato da alcuni familiari al Pronto soccorso dell’ospedale Perrino. Ma mentre era in attesa di essere visitato, il suo aggressore è arrivato nello stesso ospedale su una barella, dopo essere stato investito da un’auto mentre percorreva contromano un incrocio in bici. La vittima non ha perso tempo: ha indicato il giovane come il responsabile dell’aggressione poco prima subita. Gli agenti del Posto fisso di polizia hanno immediatamente avviato gli accertamenti. Durante una perquisizione domiciliare, è stata trovata la pistola utilizzata per la minaccia, risultata essere una replica priva di potere offensivo. Sulla vicenda indaga la Sezione volanti della questura di Brindisi.