Orsini, perdere l’Ilva sarebbe una pazzia, lo dirò al ministro delle Imprese e del Made in Italy
“Il rilancio della siderurgia a Taranto nella prospettiva della piena decarbonizzazione è una
priorità nazionale. Possiamo realizzare un modello europeo per la produzione di acciaio green, un polo d’eccellenza industriale all’avanguardia nella transizione ecologica. Non molliamo”. Lo
ha dichiarato il ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, in apertura dei lavori del
tavolo Taranto convocato al Mimit con le aziende, le associazioni d’impresa e le istituzioni locali.
“Taranto può essere protagonista della nuova rivoluzione industriale italiana, con la siderurgia green motore di un progetto integrato che guarda al futuro, polo di sviluppo che possa attrarre altri significativi investimenti collaterali ad alto e qualificato impatto occupazionale, anche grazie alla necessaria riqualificazione dell’area portuale, approdo naturale della nuove direttrici di crescita globale”, ha aggiunto.
Dal canto suo il presidente di Confindustria Emanuele Orsini, a margine dell’assemblea di
Confindustria Varese, ha detto che “Bisogna fare tutto il possibile per far sì che Ilva possa produrre ed essere competitiva con gli altri Paesi”, argomento di cui discuterà oggi in un incontro con il ministro Urso. “Perdere una filiera così importante e acquistare l’acciaio in altri continenti – conclude – è una pazzia”.