C’è chi chiede un consiglio comunale aperto, per discutere pubblicamente del futuro della costa. Un patrimonio paesaggistico da difendere prima che sia troppo tardi
A Ostuni scoppia il caso concessioni. Sette aree demaniali della costa finiscono al centro di una bufera politica e ambientale. Secondo l’opposizione di centro destra, il Comune avrebbe ignorato vincoli ambientali e urbanistici, pur di assegnare in fretta tratti di spiaggia libera a privati, per offrire servizi come ombrelloni, lettini e punti ristoro. Tre i punti più contestati: il Lotto 1 e 2 – Pilone e Cala di Rosa Marina – ricadono dentro il Parco delle Dune Costiere, aree sottoposte a vincoli stringenti, dove non è possibile concedere nulla senza un piano approvato e una Valutazione Ambientale Strategica.
Servizio di Pamela Spinelli