“È stato affermato che nessuno aveva chiesto interventi urgenti per la salvaguardia dell’altoforno – ha dichiarato il ministro – ma gli atti dicono il contrario”
“I responsabili dell’impianto avevano segnalato alla magistratura che gli interventi da fare per evitare il collasso dell’altoforno erano urgenti ma la Procura ha negato la richiesta”. Il ministro delle Imprese usa toni perentori sulla questione ex Ilva parlando di gravissima anomalia istituzionale. Urso, da Fabriano, ha commentato ancora una volta l’accaduto: “la Procura ha fornito informazioni non corrispondenti al vero” ha dichiarato il ministro, “Parliamo di un impianto industriale strategico per il Paese che, a causa di una gestione non coordinata dell’atto giudiziario, rischia ora danni irreversibili, l’impianto è compromesso”. “È inaccettabile – ha aggiunto – che una comunicazione ufficiale della Procura abbia negato la richiesta di tali interventi, quando oggi emergono prove che tali richieste erano state presentate fin dal primo momento”.