L’incendio nei campi del foggiano dove vivono i migranti nordafricani
Sette baracche sono andate distrutte in un incendio scoppiato nel ghetto di Borgo Mezzanone, tra Foggia e Manfredonia, dove vivono circa 1.500 migranti nordafricani che lavorano come braccianti nei campi del foggiano. Le fiamme, spente dai vigili del fuoco, non hanno causato feriti. A causare il rogo, probabilmente, un corto circuito di uno dei tanti elettrodomestici utilizzati dai migranti e allacciati abusivamente alla corrente elettrica.