Ad aprile 2024 c’erano 195 milioni, oggi ce ne sono 112′
Rispetto all’aprile del 2024 negli invasi della Capitanata ci sono 83 milioni di metri cubi d’acqua
in meno. Lo comunica Coldiretti Puglia, sulla base dei dati forniti dall’osservatorio Anbi (Associazione nazionale bonifiche irrigazioni e miglioramenti fondiari) che al 18 aprile 2025 registra 112 milioni di metri cubi d’acqua rispetto ai 195 milioni dell’anno precedente. Ma anche la diga del Locone, nel Barese, registra un quantitativo di acqua “assolutamente insufficiente”, con una disponibilità di 36 milioni di metri
cubi, di cui 34 destinati ad uso potabile e solo 2 milioni di metri cubi ad uso irriguo. “Si inasprisce lo scenario di criticità in Puglia per la mancanza di acqua che mette a rischio sia la fornitura ad uso
potabile che soprattutto l’irrigazione dei campi. Il timore degli agricoltori – spiega Coldiretti – è di vivere una nuova emergenza, peggiore di quella dello scorso anno che già ha causato danni per oltre 1 miliardo di euro nelle campagne pugliesi”.