Quella appena trascorsa è la notte lunga dell’anno, la colonna sonora è quella straziante delle marce funebri
Sono da poco passate le 2.30; dalla piccola chiesa di San Rocco, sede di una confraternita la cui presenza è accertata già dal 1576 quando Papa Gregorio XIII concesse delle indulgenze, esce a fatica l’enorme complesso ligneo della deposizione di Gesù morto. Si avvia lentamente la lunga processione degli 8 santi, anticipata di un giorno, secondo la tradizione, per non interferire con il rito dei sepolcri.
Servizio di Giovanni Di Benedetto