Offerta di un miliardo di euro e investimenti futuri per 4 miliardi
Con una offerta di un miliardo di euro e investimenti futuri per 4 miliardi è Baku Steel Company ad aggiudicarsi, insieme alla holding azera, l’ex Ilva di Taranto e gli impianti collegati del gruppo Acciaieria d’ Italia.
I commissari straordinari di Adi in As e di Ilva in As hanno trasmesso al Mimit una richiesta di autorizzazione per avviare una negoziazione in via preferenziale con il consorzio azero. Una decisione maturata dopo aver valutato la solidità finanziaria dei candidati, la sostenibilità industriale ed i benefici in termini di occupazione e per le comunità locali, scrivono in un una nota i commissari. Il processo di negoziazione, si legge nella nota, avverrà con la necessaria riservatezza.
I nuovi padroni azeri puntano ad una Ilva 2.0 alimentata a gas, veicolato dal loro paese anche grazie ad una nave rigassificatrice. Lo stato italiano sarà della partita con il 10% di Invitalia, mentre un ruolo potrebbero averlo anche Cassa depositi e prestiti e Sace.