L’incontro è in programma il 12 marzo alle 17 nella sala Rossa del Castello Svevo
L’Associazione nazionale mutilati e invalidi di Guerra di Barletta ha organizzato per il 12 marzo, alle 17, nella sala Rossa del Castello Svevo, una conferenza storica sulla campagna in Russia, un momento di un momento di profonda riflessione sul sacrificio dei soldati italiani impegnati sul fronte orientale durante la Seconda Guerra Mondiale. Attraverso testimonianze dirette, l’analisi di lettere scritte dai soldati al fronte e approfondimenti storici, l’evento intende rendere omaggio a quegli uomini che, in condizioni estreme, hanno difeso la libertà e la nostra identità nazionale. All’evento, organizzato dal presidente Cav. Ruggiero Graziano, parteciperanno illustri esperti e personalità militari. Tra loro Francesco Cusaro, rinomato storico e Michele Grimaldi – già Direttore dell’Archivio di Stato di Barletta. Prevista inoltre la presenza di numerose autorità militari: il Col. Pietro Guglielmi – Capo di Stato Maggiore della Brigata Meccanizzata “Pinerolo”, il Col. Giuseppe Abate – Capo di Stato Maggiore Esercito “Puglia” Comando Militare Esercito “Puglia” e tanti altri.
Nota storica: il 21 giugno 1941 Hitler decise di sferrare l’attacco alla Russia, Mussolini appoggiò il proprio alleato costituendo il Corpo di spedizione italiano in Russia (Csir). Nel 1942 aggiunse un nuovo corpo di spedizione: l’Armata italiana in Russia (Armir), stanziata sul medio Don e coinvolta nella resistenza alla controffensiva sovietica. Il 16 dicembre 1942 l’Armata italiana subì una delle più gravi sconfitte dell’esercito italiano nella Seconda Guerra Mondiale: furono fatti prigionieri dai russi più di 640mila soldati, costretti a raggiungere a piedi nella neve i campi prigionia. Di questi solo 10mila riuscirono a tornare in Italia.