Il progetto è finalizzato alla produzione di acqua potabile per soddisfare il fabbisogno idrico di 385mila persone
La giunta regionale pugliese ha rilasciato l’autorizzazione paesaggistica per realizzare il dissalatore sul fiume Tara di Taranto. La decisione è una deroga al Piano Paesaggistico Territoriale Regionale che riconosce il Tara come risorsa da tutelare. Questo perché il progetto garantisce la produzione di acqua necessaria per coprire il fabbisogno idrico di 385mila persone.
Numerose associazioni ambientaliste intanto, insieme al “Comitato per salvare il fiume Tara”, hanno avviato una raccolta firme per bloccare la realizzazione del dissalatore. La petizione ha già raccolto migliaia di adesioni.