Ricostruita una fitta rete di rapporti estorsioni legati al traffico di droga e di rifiuti speciali e pericolosi
C’è anche la malavita foggiana coinvolta nell’inchiesta della Direzione distrettuale antimafia di Campobasso che indaga per estorsione, traffico illecito di rifiuti e turbativa d’asta. Quarantasette le persone indagate. Ricostruita una fitta rete di rapporti estorsivi legati al mancato pagamento di sostanze stupefacenti, al traffico illecito di materiali speciali e pericolosi – tra cui l’amianto – da parte di aziende dislocate lungo la costa molisana, riuscite a ottenere profitti in assenza di autorizzazioni e con false attestazioni.