Il Ministro dell’ambiente anticipa il decreto e conferma il sito del capoluogo jonico e quello di Augusta
Taranto in primo piano nella cantieristica offshore. Il porto sara’ protagonista nella produzione di energia eolica italiana. L’annuncio arriva dal Ministro dell’Ambiente, Pichetto Fratin, che anticipa il decreto e conferma i siti di Taranto ed Augusta in cui realizzare investimenti a sostegno dello sviluppo di una articolata filiera per l’eolica offshore. Erano sei gli scali candidati dalle rispettive autorita’ di sistema portuale. Brindisi resta in partnership con Taranto ma la priorita’ e’ ricaduta sul porto ionico perché’ necessita di meno interventi strutturali.