Per la Corte Costituzionale l’oggetto e la finalità del quesito non risultano chiari
La Corte Costituzionale ha dichiarato inammissibile il referendum abrogativo della legge
sull’Autonomia differenziata delle Regioni. La Consulta ha rilevato che “l’oggetto e la
finalità del quesito non risultano chiari”. La Corte si era già espressa a dicembre in merito alla cosiddetta ‘legge Calderoli’, sottolineando – ai fini di compatibilità costituzionali – la necessità di correzioni su sette profili della stessa legge: dai Livelli essenziali di prestazione alle aliquote sui tributi.