L’agguato è avvenuto a Corato, Vito Campanale ha riportato un trauma facciale e frattura al setto nasale
Continuano le indagini degli inquirenti per risalire agli autori dell’aggressione subita il 23 dicembre scorso, a Corato, dal rettore dei Centri di Riabilitazione di Venosa, Vito Campanale. L’agguato è stato compiuto da quattro malviventi che hanno agito a volto coperto per diversi minuti, colpendo più volte il dirigente che rientrava a casa dopo il lavoro. Non si esclude che l’aggressione sia legata proprio alle attività svolte a Venosa da Campanale, già oggetto di minacce in passato. Vicinanza e solidarietà sono state espresse dall’Ordine nazionale dei Padri Trinitari, attraverso il Ministro Provinciale Ordine della Santissima Trinità, Padre Rocco Così. Nel frattempo le forze dell’ordine, che hanno visionato le immagini riprese da una telecamera esterna stanno seguendo alcune piste che potrebbero portare agli autori dell’aggressione, ma soprattutto ai mandanti. Il rettore Campanale, che aveva subito un trauma facciale e la frattura delle ossa nasali, è in via di guarigione .