Convocato in Procura come indagato per omicidio colposo, si è avvalso della facoltà di non rispondere
Don Antonio Ruccia ha fatto scena muta in Procura. Indagato per la morte del bambino trovato nella culla della chiesa, è stato convocato per essere interrogato ma si è avvalso della facoltà di non rispondere. Ha invece ribadito quanto già raccontato l’elettricista Vincenzo Nanocchio, anche lui indagato. Quest’ultimo ha ribadito che il 14 dicembre scorso era intervenuto per riparare la culla sostituendo un alimentatore. La Procura ha inoltre conferito l’incarico per la perizia sulla culla a Saverio Mascolo, ordinario di ingegneria elettronica al Politecnico di bari e al tecnico Luigi De Vecchis. Le operazioni peritali inizieranno lunedì alle 12. Intanto non c’è ancora il nulla osta per le esequie del piccolo. Secondo quanto disposto dall’autopsia, il bambino è morto per il freddo. Era disidratato e denutrito.