Non era stata sottoposta alle necessarie opere di manutenzione ordinaria e straordinaria
Ci sono quattro indagati per il crollo del solaio di una piscina nel centro sportivo ‘Energy life’ a Bari. L’episodio risale al 30 maggio dello scorso anno. Per fare chiarezza sull’accaduto la Procura ha aperto un fascicolo d’inchiesta. Gli indagati – titolari e gestori dell’impianto sportivo – sono accusati di crollo colposo e lesioni colpose. Dalle indagini è emerso che la struttura non era stata sottoposta alle necessarie opere di manutenzione ordinaria e straordinaria. Il vapore corrosivo prodotto dal cloro della piscina avrebbe causato il deterioramento dei materiali e il successivo cedimento del controsoffitto mettendo a rischio l’incolumità delle tante persone presenti. Ricordiamo che in seguito al crollo tre persone rimasero ferite: una istruttrice di nuoto e due ragazzi.