Finirono nelle mani di Giuseppe De Benedictis
La gip di Lecce Giulia Proto ha archiviato l’indagine a carico di sette poliziotti, in servizio
presso la questura di Bari (due di questi erano già in pensione al momento dell’inizio delle indagini), accusati di aver falsificato dei verbali di distruzione di alcune armi e di averle consegnate all’allora gip di Bari Giuseppe De Benedictis. Per il giudice, a maggio, è diventata definitiva la condanna a
nove anni e tre mesi di reclusione per la detenzione di un arsenale di oltre 200 tra armi (anche da guerra) e munizioni, custodito in una villa di Andria. Alcune di quelle armi sarebbero state fornite al giudice – secondo l’accusa – dall’ex responsabile del nucleo artificieri della questura di Bari, Leonardo Bizzoco, a processo a Lecce. Ma non dai sette suoi sottoposti per i quali è arrivata l’archiviazione.