Il dato fornito dalla Protezione Civile si riferisce ai mesi estivi. Investimenti per monitoraggi per oltre 3,5 milioni
Sono stati 2300 gli incendi boschivi nel territorio pugliese durante il periodo di massima allerta, e cioè tra il 15 giugno e il 30 settembre. Lo comunica la Protezione Civile della Regione Puglia al termine della campagna di prevenzione e gestione degli incendi estivi. Il picco degli interventi in provincia di Lecce (poco più di un migliaio), oltre 300 nel Tarantino. Il bilancio 2024 resta comunque positivo in termini di investimenti su prevenzione e monitoraggio: E’ stata realizzata una struttura di telerilevamento con l’installazione sul territorio pugliese di 6 postazioni di avvistamento e una rete di comunicazione e videosorveglianza a microonde per segnalare tempestivamente i focolai; in più sono stati resi operativi in 34 comuni sistemi di monitoraggio tecnicamente avanzati con sensori, droni e videocamere. Gli investimenti ammontano a oltre 3 milioni e mezzo di euro.