Il medico legale dovrà accertare se l’uomo che ha ucciso la moglie a Gravina in Puglia si sia suicidato in carcere
Sarà conferito domani dal procuratore aggiunto Ciro Angelillis l’incarico per l’esecuzione dell’autopsia sulla salma di Giuseppe Lacarpia, il 65enne di Gravina arrestato per l’omicidio della moglie Maria Arcangela Turturo e poi rinvenuto senza vita nella notte fra lunedì e martedì nella sua cella del carcere di Bari. L’esame necroscopico dovrà accertare che si sia effettivamente trattato di un suicidio, così come sembra dai primi riscontri. Lacarpia, per il quale era già stato disposto un accertamento dalla procura sul suo stato di salute mentale, è stato trovato disteso nel suo letto con un lenzuolo arrotolato intorno al collo. Il giorno prima del gesto estremo aveva chiesto e ottenuto il permesso di recarsi sulla tomba della moglie .