Il padre del bambino ha denunciato i giudici di Brindisi
Il caso di Adelio Bocci, il bambino rapito dalla mamma e portato in Kazakistan ad ottobre del 2015. Giovanni Bocci, papà di Adelio, ha chiesto alla procura di potenza di indagare su chi non ha eseguito ben due sentenze irrevocabili del tribunale di Brindisi, una del 2017 e l’altra del 2023, che condannano la mamma del bambino – con conseguente mandato di arresto – e dispongono il rimpatrio del minore in Italia. La procura di Potenza ha chiesto l’archiviazione del procedimento, ma Giovanni Bocci si è opposto. Stamattina al tribunale di Potenza si è svolta l’udienza sull’opposizione presentata dal papà di Adelio, il giudice si è riservato di decidere entro 10 giorni.