Scena rappresentata in una vignetta di Vauro, pubblicata a corredo delle righe indirizzate a Urso
In vista dell’arrivo a Taranto del ministro Urso, il 16 ottobre, per la riaccensione dell’altoforno 1, fermo da mesi, l’associazione dei Genitori tarantini rivolge una lettera al ministro delle Imprese. Quest’ultimo premerà il pulsante dalla sala comandi dell’impianto, facendo partire l’aria calda nelle tubiere. Scena rappresentata in una vignetta di Vauro, pubblicata a corredo delle righe indirizzate a Urso. L’associazione pone una serie di domande, a partire dal costo in termini di salute di un chilo di acciaio, menzionando studi scientifici che attestano il nesso tra inquinamento e malattia e, ancora, l’ONU, che ha definito Taranto “zona di sacrificio”, passando infine per la sentenza della Corte di Giustizia dell’Unione europea sull’inquinamento a Taranto. Al ministro si chiede di ricordare i bambini e le famiglie tarantine nel momento in cui premerà quel pulsante.