I rossoblù lucani, hanno ancora una volta dato prova di solidità e compattezza
di Alfredo Ghionna
Il Potenza torna alla vittoria espugnando il Vittorio Pozzo di Biella battendo per 3-2 la Juventus Next gen al termine di una gara pirotecnica. I rossoblù lucani, hanno ancora una volta dato prova di solidità e compattezza, riuscendo a reagire bene alle avversità ed a ribaltare l’inerzia di un match partito ad handicap. Si, perché il primo acuto della gara è stato di marca juventina, con la rete di Palumbo dopo nemmeno due minuti. Il bianconero ha lasciato partire un destro radente che non ha lasciato scampo ad Alastra. La reazione potentina non si è fatta attendere. Al 21’ Schimmenti, al culmine di una discesa in campo aperto, ha scagliato un tiro che si è insaccato sul palo più lontano. Il pari ha ringalluzzito i lucani, che hanno trovato il vantaggio poco prima del riposo grazie a D’Auria, che in area avversaria si è aggiustato il pallone e lo ha indirizzato laddove Daffara non ci sarebbe mai potuto arrivare. Ad inizio ripresa l’allungo decisivo del Potenza ha mandato in archivio il match, grazie al gol di Emanuele Castorano, che con una parabola fantastica ha siglato il 3-1. Nel finale la reazione degli uomini di Montero ha prodotto la rete di Da Graca, che ha solo reso meno pesante il passivo per la Juve. Tre punti pesanti, dunque, per un Potenza che si conferma sempre più squadra da trasferta.
