Lo storico barese l’aveva definita “neonazista nell’anima”, la premier aveva chiesto inizialmente un risarcimento di 20mila euro
La premier Giorgia Meloni ha rimesso la querela nei confronti dello storico e filologo barese Luciano
Canfora, di 82 anni, a giudizio a Bari per diffamazione aggravata. Meloni era parte civile e aveva chiesto un risarcimento di 20mila euro. L’inizio del processo era fissato per il 7 ottobre dinanzi al Tribunale di Bari. La vicenda risale all’11 aprile 2022 quando Meloni era leader di Fratelli d’Italia e parlamentare all’opposizione del governo Draghi. Canfora, l’aveva definita “neonazista nell’anima”, “una
poveretta” e “una mentecatta pericolosissima”.