Il Tribunale conferma il condizionamento dell’ente
Lo scioglimento del Comune di Foggia nel 2021 per infiltrazioni mafiose è stato pienamente legittimo. Lo ha stabilito il Tar del Lazio respingendo il ricorso presentato dall’allora sindaco Franco Landella. I giudici amministrativi hanno definito più che esaustive le prove del condizionamento dell’ente comunale che hanno portato al suo scioglimento. Le contestazioni avanzate dall’ex primo cittadino sono state ritenute quindi non idonee a confutare l’iniziale valutazione. “La relazione prefettizia – dice il TAR – ha riportato una serie di vicende significative in ordine all’esistenza di consolidati rapporti di cointeressenza tra gli amministratori del Comune e soggetti collegati alla locale criminalità organizzata”.