Si tratta della pistola calibro 7.65 utilizzata da Michele Lavopa per esplodere sei colpi, uno dei quali ha ferito mortalmente la 19enne
I carabinieri hanno risolto il giallo della pistola utilizzata da Michele Lavopa per esplodere sei colpi, uccidere Antonella Lopez e ferire quattro persone. L’arma utilizzata la notte tra sabato e domenica scorsi nella discoteca Bahia di Molfetta era custodita da un ragazzo di 17 anni. Si tratta di una pistola calibro 7.65 che Lavopa portava con se, come ha dichiarato, per difendersi da eventuali aggressioni. Aveva anche detto di essersene liberato mentre tornava a casa dopo sparatoria. Prima aveva detto di averla buttata in mare, poi in campagna in agro di Bitonto. Tutte le ricerche si erano rivelate inutili. Alla fine sarebbe stato lui stesso ad indirizzare i carabinieri verso il 17enne che la custodiva. Ora la pistola sarà sottoposta agli accertamenti tecnici del caso, così come i sette bossoli trovati in discoteca.