La vittima è la nipote di un uomo ucciso nel 2021 a Bari
Potrebbe essere collegata alla criminalità organizzata la sparatoria avvenuta la scorsa notte in un noto locale di Molfetta costata la vita ad Antonia Lopez, 19enne di Bari. Dopo l’iniziale intervento della procura di Trani le indagini sono state affidate alla Dda. Tre persone sono state condotte al Pronto soccorso di Bari. Tra i feriti anche Eugenio Palermiti ritenuto vicino all’omonimo clan Barese. Al pronto soccorso si sarebbero verificati dei disordini, con uno dei feriti che ha distrutto un computer e inveito contro il personale sanitario. Secondo le prime ricostruzioni intorno alle due del mattino un gruppo di persone provenienti dal quartiere Japigia di Bari è entrato nel locale. Dopo pochi minuti sarebbe scoppiata la rissa e quindi sono stati esplosi alcuni colpi di pistola. Uno ha colpito mortalmente la ragazza alla giugulare. La giovane è deceduta prima che il personale del 118 potesse soccorrerla. Il locale è stato ora posto sotto sequestro. Tra i dettagli emersi, c’è anche la parentela della vittima con Ivan Lopez, ucciso nel 2021 sul lungomare di San Girolamo a Bari nell’ambito di una faida tra il clan Strisciuglio e il clan Parisi-Palermiti. Il fratello di Ivan, altro zio della vittima, è poi diventato collaboratore di giustizie. Durante la mattinata sono stati ascoltati dai carabinieri almeno una decina di persone rimaste coinvolte nella rissa per raccogliere le prime informazioni. Il titolare del locale ha spiegato di essersi trovato davanti a uno spettacolo infernale. Nella tarda mattina è tornato a casa sotto shock. Poi sul posto è arrivata la sorella del titolare. Il sindaco di Molfetta, Tommaso Minervini, ha espresso preoccupazione per quanto accaduto. Nei giorni scorsi altri episodi violenti si sono verificati nel nord Barese.