La procura di Foggia ha aperto una inchiesta: sono venti
le persone indagate, tra medici e infermieri
E’ stata eseguita ieri pomeriggio ed è durata quasi quattro ore l’autopsia sul corpo di Natasha
Pugliese, la 23enne di Cerignola deceduta il 4 settembre durante un intervento al Policlinico riuniti di Foggia. L’autopsia è stata eseguita dal professor Vittorio Fineschi, che ha anche fatto eseguire una Tac sul corpo della ragazza. Ora avrà 90 giorni per depositare la perizia, effettuare altre analisi peritali e controllare anche tutta la documentazione sanitaria. Ad assistere all’autopsia vi erano anche i periti di
parte civile: il professor Giancarlo Di Vella, medico legale di Torino e il dottor Luigi De Blasi, di Bari. Sulla morte della ragazza la procura di Foggia ha aperto una inchiesta: sono venti le persone, tra medici e infermieri, indagati. Un atto dovuto per permettere che all’autopsia possano aver assistito anche
periti di parte civile.