La Asl sta effettuando gli accertamenti per procedere con la denuncia
Ancora un’aggressione ai danni del personale sanitario, a Bari. E’ successo nella tarda serata di ieri, quando un infermiere del 118, chiamato per un intervento al quartiere San Paolo, è stato picchiato perché non poteva medicare in casa, l’uomo che aveva bisogno di punti, per un taglio ad un sopracciglio. Quando ha tentato di spiegare che quel tipo di intervento andava fatto da un medico, e il paziente doveva raggiungere il pronto soccorso, peraltro distante cinquecento metri dall’abitazione, l’uomo lo ha colpito con un pugno. L’aggressione, in questo caso verbale, sarebbe anche proseguita al Pronto soccorso, dove i due si sono recati per farsi medicare. All’infermiere è stata diagnosticata una commozione celebrale, con una prognosi di cinque giorni. La Asl sta compiendo i dovuti accertamenti per procedere con la denuncia.