Dopo una settimana di agonia è deceduto al Policlinico di Bari. Per i mancati soccorsi è accusato un 80enne
Non ce l’ha fatta Alessandro Ruggiero, il 43enne investito da un’auto pirata venerdì scorso a Bari sul suo monopattino lungo una strada che collega i quartieri Torricella e Santo Spirito. Dopo una settimana di agonia è deceduto al Policlinico di Bari. Per i mancati soccorsi è accusato un 80enne, rintracciato dalla polizia locale, che avrebbe con la sua auto travolto l’uomo che, padre di due figli, stava andando al lavoro. Ora l’accusa per l’80enne si trasformerà in omicidio stradale. A esprimere cordoglio per la morte del 43enne anche il sindaco di Bari Vito Leccese che in una nota ringrazia la famiglia della vittima per la decisione di donare gli organi che serviranno a salvare altre vite umane.