Rispondo di tentata estorsione. Sono in 4 e sono indagati nell’ambito dell’inchiesta che ha portato al sequestro dei box del mercato ittico
Un’intera famiglia di Gallipoli è stata arrestata all’alba di oggi con l’accusa di tentata estorsione. Luigi e Fabrizio Sabato, padre e figlio di 54 e 29 anni, sono finiti in carcere, Rosaria Scialpi e Maria Rosaria Sabato, madre e figlia, sono invece ai domiciliari. I quattro sono coinvolti nell’inchiesta che lo scorso 26 luglio ha portato al sequestro di otto box del mercato ittico di Gallipoli, che di mattina erano pescherie, di sera si trasformavano in ristoranti abusivi. Secondo la Procura di Lecce gli indagati hanno tentato di estorcere 100.000 euro a tre persone e di ottenere un locale in loro possesso. Lo hanno fatto con minacce pesanti e attraverso l’incendio di un furgone ortofrutticolo appartenente ad uno degli 11 indagati nell’inchiesta sul mercato ittico, Francesco Boellis, marito di una consigliera comunale in carica. Di quest’ultimo episodio risponde solo il capofamiglia, Luigi Sabato, che è stato arrestato a bordo di un motopeschereccio nelle acque di Santa Maria di Leuca.