una decina di ragazzi seminò il panico in città: un’auto fu ribaltata e distrutta con i petardi
Daspo Willy per tre minorenni di Molfetta. Il Questore di Bari, Giovanni Signer ha emesso il provvedimento nei confronti dei tre giovani, già identificati ed indagati, che si erano resi responsabili dell’eclatante atto vandalico ai danni di un auto in occasione dei festeggiamenti di capodanno: ribaltarono il mezzo e lo distrussero riempiendolo di petardi. La misura consiste nel divieto di accedere per 2 anni a tutti i bar, pub e locali di intrattenimento di Molfetta e nel divieto di stazionamento nelle immediate vicinanze degli stessi luoghi, dalle 21.00 alle 4.00 di notte. Le indagini sui disordini, condotte dai carabinieri e coordinate dalla Procura di Trani, portarono all’identificazione di dieci giovani tra maggiorenni e minorenni, accusati di pubblica intimidazione con uso di ordigni e materiale esplodente, un reato introdotto dal ‘decreto Caivano’. Cinque giovani di età compresa tra i 22 e i 26 anni furono
arrestati dai carabinieri il 16 gennaio scorso. Secondo quanto accertato dalle indagini, “approfittando dei festeggiamenti” avrebbero seminato “il panico tra le vie cittadine”. Tra le altre cose un’auto venne letteralmente distrutta. Gli anni vandalici, ripresi con i telefonini, diventarono virali.